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Analisi sull'Uso delle AI Generative: ChatGPT, Gemini e Copilot

L'introduzione di strumenti di intelligenza artificiale generativa come ChatGPT, Google Gemini e Microsoft Copilot ha rivoluzionato il modo in cui le persone interagiscono con la tecnologia. Tuttavia, il loro utilizzo varia notevolmente a livello globale. Un recente sondaggio ha rivelato come e quanto frequentemente vengono utilizzati questi strumenti nei diversi paesi.

ChatGPT: Il più usato, ma non di frequente

ChatGPT emerge come lo strumento di AI generativa più utilizzato, ma il suo uso frequente è limitato. Ecco alcuni dati chiave:

  • Danimarca: Il 35% degli intervistati usa ChatGPT quotidianamente, mentre il 39% non l'ha mai sentito nominare.

  • USA: Il 32% lo utilizza quotidianamente e il 47% non l'ha mai sentito nominare.

  • UK: Il 29% lo usa quotidianamente, con il 42% che non l'ha mai sentito.

  • Argentina: Il 28% lo utilizza quotidianamente, con il 59% che non l'ha mai sentito.

  • Francia: Il 27% lo usa quotidianamente e il 45% non l'ha mai sentito nominare.

  • Giappone: Il 22% lo utilizza quotidianamente, mentre il 44% non l'ha mai sentito.

Questi dati mostrano che, sebbene ChatGPT sia ampiamente riconosciuto, una buona parte della popolazione non lo utilizza o non ne è a conoscenza. La Danimarca e gli USA hanno le percentuali più alte di utenti giornalieri, ma anche una significativa porzione di popolazione che non ha familiarità con lo strumento.

Google Gemini: Conoscenza Limitata

Google Gemini è meno conosciuto e utilizzato rispetto a ChatGPT:

  • USA: Solo il 14% lo usa quotidianamente, con il 76% che non l'ha mai sentito.

  • Argentina: L'11% lo utilizza quotidianamente e l'85% non lo conosce.

  • Giappone: Il 9% lo usa quotidianamente, con l'83% che non ne ha mai sentito parlare.

  • UK: Il 7% lo utilizza quotidianamente, mentre l'85% non l'ha mai sentito.

  • Francia: Solo il 6% lo usa quotidianamente e l'87% non lo conosce.

  • Danimarca: Anche qui solo il 6% lo utilizza quotidianamente, con l'85% che non ne ha mai sentito parlare.

I dati indicano che Google Gemini non ha ancora raggiunto un'ampia diffusione tra gli utenti, con una grande maggioranza in tutti i paesi che non ne ha mai sentito parlare.

Microsoft Copilot: Poco Utilizzato e Poco Conosciuto

Microsoft Copilot, simile a Google Gemini, mostra livelli di utilizzo e riconoscimento molto bassi:

  • USA: Il 12% lo usa quotidianamente, con il 78% che non lo conosce.

  • Argentina: Il 10% lo utilizza quotidianamente, con l'85% che non ne ha mai sentito parlare.

  • Francia: L'8% lo usa quotidianamente e l'87% non lo conosce.

  • UK: Il 7% lo utilizza quotidianamente, mentre l'83% non l'ha mai sentito.

  • Giappone: Il 7% lo usa quotidianamente, con l'86% che non ne ha mai sentito parlare.

  • Danimarca: Il 6% lo utilizza quotidianamente, mentre l'87% non lo conosce.

Anche Microsoft Copilot non è ampiamente conosciuto o utilizzato, con una grande percentuale della popolazione in tutti i paesi che non ne è a conoscenza.

L'Impatto dell'AI Act

L'AI Act, approvato dal Parlamento Europeo, introduce una serie di regolamenti per garantire che le applicazioni di AI siano sicure, rispettose dei diritti fondamentali e promuovano l'innovazione. Questo regolamento classifica le applicazioni AI in base al rischio e impone requisiti di trasparenza e gestione del rischio per quelle ad alto rischio. L'AI Act richiede che le aziende adottino misure per mitigare i rischi associati all'uso dell'AI, come la spiegabilità degli algoritmi e la protezione dei dati personali.

In Italia, queste normative si integrano con regolamenti locali che mirano a proteggere la privacy dei cittadini e a garantire un uso etico dell'AI. L'attuazione dell'AI Act in Italia rappresenta un passo significativo verso un quadro normativo solido e coerente che supporta l'adozione sicura e responsabile delle tecnologie AI.

Per ulteriori approfondimenti riguardo all’AI Act e la sua applicazione nel contesto lavorativo, si rimanda all’articolo di Federprivacy: https://www.federprivacy.org/informazione/primo-piano/l-impatto-dell-ai-act-nel-contesto-lavorativo

Conclusioni

L'adozione e l'utilizzo di strumenti di AI generativa variano notevolmente tra i diversi paesi. Sebbene ChatGPT sia il più riconosciuto e utilizzato, la sua adozione frequente è limitata. Google Gemini e Microsoft Copilot sono meno conosciuti e utilizzati, indicando una necessità di maggiore diffusione e informazione su questi strumenti.

Un sondaggio recente ha rivelato che il 73% degli italiani utilizza l'AI generativa su propria iniziativa, evidenziando un alto livello di interesse e adozione. Il fenomeno "Bring Your Own AI" sta guadagnando terreno, con dipendenti che utilizzano strumenti di AI generativa sul posto di lavoro su propria iniziativa. Questo comportamento può accelerare l'adozione dell'AI nelle organizzazioni, ma comporta anche rischi significativi in termini di sicurezza dei dati e conformità normativa. Le aziende devono quindi sviluppare politiche chiare e fornire formazione adeguata per gestire efficacemente l'uso di AI generativa da parte dei dipendenti.

Per ulteriori approfondimenti riguardo alla rilevanza del tema Bring your Own AI: https://forbes.it/2024/05/10/il-73-degli-italiani-utilizza-lai-generativa-su-propria-iniziativa/

In ogni caso, se utilizzi ChatGPT ogni giorno, sei più avanti della maggior parte della popolazione mondiale in termini di adozione della tecnologia AI. Ad esempio, in Danimarca, solo il 35% utilizza ChatGPT quotidianamente, il che significa che il 65% non lo fa. Questi dati sottolineano l'opportunità per le aziende di adottare politiche che incentivino l'uso consapevole e sicuro di queste tecnologie, promuovendo al contempo l'innovazione e la crescita attraverso un'adeguata formazione e consapevolezza.